Bando Ecosistemi dell’Innovazione nel Mezzogiorno: un’occasione per il Salento e una sfida per la classe dirigente locale

È online l’avviso per la manifestazione di interesse a candidare idee progettuali finalizzate ad interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione di siti per la creazione di ecosistemi diffusi dell’innovazione nel Mezzogiorno, ovvero luoghi di contaminazione e collaborazione tra Università, centri di ricerca, imprese ed Enti locali, finalizzati allo sviluppo di idee e soluzioni innovative. Le domande dovranno essere presentate entro il 12 novembre 2021 (https://www.ministroperilsud.gov.it/it/approfondimenti/bandi-e-opportunita/ecosistemi-dellinnovazione-sud/).

La misura intende promuovere progetti che uniscano l’innovazione alla riqualificazione e rifunzionalizzazione dei siti dove saranno realizzati. Ex aree industriali, edifici storici, fabbricati inutilizzati da trasformare in luoghi di ricerca e sperimentazione di nuovi modelli di sviluppo del territorio. Le infrastrutture di ricerca potranno essere ubicate in un unico sito o distribuite sui territori.

Soggetti ammessi a formulare proposte sono gli Organismi o Enti di Ricerca, pubblici o privati, in collaborazione con imprese, Startup ed Enti locali, in numero minimo di tre.

Gli interventi, finanziati a valere sulle risorse del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, hanno una dotazione finanziaria complessiva di 350 milioni di euro, ripartiti in 70 milioni di euro all’anno, dal 2022 al 2026, interamente riservate a contesti urbani marginalizzati delle regioni del Mezzogiorno.

Per il Salento, il bando rappresenta una grande opportunità di infrastrutturazione a supporto di processi di sviluppo territoriale. A questo punto, posto che il mantra del “Non ci sono fondi”, non può più essere invocato, la sfida, per la rinnovata classe politica salentina, diventa la reale capacità di aggregazione e cooperazione territoriale, al fine di stimolare e valorizzare processi di crescita “endogena”.

È un’opportunità per porre in essere politiche perequative su scala regionale, finalizzate al riequilibrio di quei territori che, come il Salento, non sono stati finora molto favoriti dalle politiche regionali. Una possibilità per invertire un trend strutturale verso la desertificazione, non solo economica, del nostro territorio.

Il PNRR sostiene la Missione “dalla ricerca all’impresa”: vediamo se siamo capaci di fare sistema!