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Social Impact Agenda per l’Italia

Il superamento della crisi richiede soluzioni audaci, che attraverso strumenti competitivi e innovativi, possano consentire di rimodulare l’economia per renderla, una volta tanto, capace di generare vantaggi per tutti.

Sociale: oltre l’economia della innovazione

Lo spettro della idealizzata rivoluzione tecnologica degli ultimi decenni, ed i profondi cambiamenti globali che la stessa ha determinato, hanno contribuito alla radicale trasformazione della fisionomia sociale. La mano invisibile del mercato, globalizzato e digitale, ha fortemente contribuito all’innesco di meccanismi recessivi, non più fronteggiabili con i tradizionali strumenti di policy. Ad essi occorre necessariamente affiancare una porzione considerevole di “innovazione sociale”, per sanare le conseguenze negative della “economia dell’innovazione”. L’innovazione sociale non deve però rappresentare esclusivamente una raccolta di principi privi di attuazione, quanto piuttosto un’azione concreta, destinata ad orientare i processi economici verso impatti misurabili e socialmente positivi, capaci di incidere profondamente sulla struttura economica, sulla connotazione del Welfare e anche sulla finanza.

Investimenti ad Impatto sociale

Per sostenere il cambiamento, una strada percorribile è rappresentata dagli Investimenti ad Impatto Sociale (o Impact Investment), che rappresentano iniziative di imprenditorialità sociale finalizzate alla soluzione di un problema – sociale o ambientale – con l’obiettivo di generare risultati positivi, non realizzabili altrimenti.

Il principio di sussidiarietà, sancito dalla Costituzione, dovrebbe essere riempito di contenuti concreti e virtuosi, attuabili solo attraverso una solida cooperazione tra le istituzioni e la pluralità di stakeholders.

Per cogliere pienamente il peso dell’Impact Investment nel nuovo paradigma economico-sociale, occorre distinguere il fine dal mezzo. Gli investimenti ad impatto sociale rappresentano un potente “mezzo” che consente il perseguimento di un nobile “fine”: sostenere e preservare il benessere delle comunità attraverso la crescita dell’imprenditorialità sociale. L’Impact Investment deve essere uno strumento capace di rispondere a nuovi bisogni sociali, non più assolvibili dal moderno Welfare caratterizzato da un eccesso di assistenzialismo e una carenza nella generazione di valore diffuso.

È una sfida ambiziosa, ma non impossibile, in quanto nel mondo è presente una enormità di capitali pazienti alla ricerca di investimenti di lungo periodo. Dunque e solo una questione di volontà e capacità di progettare e realizzare il matching tra domanda e offerta.

Il ruolo delle Amministrazioni ed Enti Locali

La social impact agenda per l’Italia, oltre ad evidenziare il ruolo fondamentale di fondazioni bancarie, investitori istituzionali, intermediari finanziari, ai fini dell’orientamento delle risorse verso una nuova generazione di investimenti ad impatto sociale, si rivolge anche alle amministrazioni centrali e locali, che dovrebbero spostare il focus sul raggiungimento di obiettivi sociali misurabili e coinvolgere investitori privati, per non sprecare l’opportunità di rimodulare il loro ruolo, e poter essere finalmente identificati come efficienti costruttori di valore, per i singoli e per le comunità.

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